L’evoluzione del tuo punto di vista sul mondo è continua. Te ne accorgi ad esempio guardando vecchi album in cui ti stupisci di aver selezionato alcuni scatti e averne scartati degli altri. Come fotografo sei costantemente in uno stato di divenire.
E ciò significa che, come autore, non sarai mai perfetto. Oggi sei un fotografo diverso da quello che eri ieri.
L’errore in cui possiamo incorrere è evidente: potremmo desiderare di rimanere “coerenti” al nostro stile passato che magari ha ricevuto apprezzamenti degli amici o dei follower ma che se ci pensiamo bene ci è venuto a noia.
Nella fotografia, hai probabilmente imparato nuove tecniche, nuovi approcci e nuovi gusti estetici. Hai letto libri guardato film scoperto autori. Potresti aver iniziato con la pellicola e evoluto in digitale. O forse è iniziato con il digitale, e si è evoluto e sperimentato con l’analogico o con diversi formati di fotocamera. O forse hai iniziato a colori, sei passato al bianco e nero, o magari hai iniziato col monocromo e ora passi al colore. O forse li usi entrambi.
In definitiva, il più grande consiglio pratico che posso darti sulla tua evoluzione personale come fotografo e artista è questo: evitare la noia.
La fotografia dovrebbe essere divertente altrimenti perché lo stai facendo? Perché sprecare la tua vita facendo fotografie che poi non ti esaltano? Più è divertente e stimolante la tua fotografia, più ti appassionerà.
Una riflessione che riporto e che condivido è questa: le cose “divertenti” hanno una difficoltà incorporata. Ad esempio, i videogiochi ‘divertenti’ sono difficili. Se i videogiochi sono troppo facili, non sono divertenti. La stessa cosa in fotografia: mi diverto solo a fare foto quando c’è una sfida. Per fare foto più impegnative, potremmo aver bisogno di avvicinarci maggiormente (fisicamente ed emotivamente), o potremmo cercare di semplificare la composizione ( fare una foto ordinata è più difficile che creare un’immagine disordinata), o magari giocare con la prospettiva (scattare angolazioni molto basse o scattare da un angolo molto alto guardando in basso), o aggiungere più linee dinamiche alle tue immagini (linee guida, linee diagonali, linee curve) o giocare con profondità e livelli (soggetti multipli nella cornice, gesti delle mani diversi e direzioni diverse che gli occhi delle persone guardano). Se la tua fotografia ti annoia, divertiti aggiungendo difficoltà e sfide.
Quindi, ancora una volta, se sei in un punto in cui la tua fotografia non è più divertente, fermati a riflettere e chiediti: perché la mia fotografia mi annoia?